Vitrificazione degli ovuli: conservazione della fertilità

La vitrificazione degli ovuli è una tecnica in cui gli ovuli della paziente rimangono congelati (vetrificati) per preservare la fertilità e ritardare la maternità fino a quando non sarà pronta a diventare madre.
In cosa consiste la vitrificazione degli ovuli?
Oggi molte donne decidono di ritardare la nascita di un figlio per motivi personali, lavorativi o familiari. Tuttavia, bisogna tenere presente che a partire dai 35 anni la fertilità femminile diminuisce, poiché la quantità e la qualità degli ovociti si riducono.
Sempre più spesso ci imbattiamo in giovani donne a cui viene diagnosticato un tumore e che, dopo essersi sottoposte a trattamenti di chemioterapia o radioterapia, hanno problemi di sterilità a causa del trattamento oncologico.
A VITA abbiamo un programma di conservazione della fertilità femminile grazie alla vitrificazione degli ovociti. Questi vengono congelati con l’aiuto di un crioprotettore che ne previene i danni dovuti all’età o a trattamenti tossici.
Uno dei grandi vantaggi di VITA è che dispone di un proprio laboratorio di medicina riproduttiva dotato di sistemi e tecnologie all’avanguardia, conforme alla certificazione di qualità ISO 9001.

Per chi è indicata questa tecnica?
La vitrificazione degli ovociti è indicata per
- Giovani donne che desiderano ritardare la nascita di un figlio.
- Giovani donne che stanno per ricevere trattamenti di chemio e/o radioterapia.
- Giovani donne con endometriosi grave che desiderano ridurre gli effetti di questa malattia sulla loro riserva ovarica.
- Donne affette da una malattia autoimmune.
- Coppie che si sottopongono a un trattamento di fecondazione in vitro e non desiderano crioconservare gli embrioni.
Secondo un sondaggio condotto nel 2010 dal Consiglio Nazionale delle Ricerche spagnolo, il 60% delle donne afferma che avere figli è un ostacolo allo sviluppo della propria vita professionale. Questo è uno dei motivi principali che spingono le giovani donne a congelare gli ovuli per un uso futuro.