Ovodonazione con sperma di donatore

La donazione di ovuli o di sperma da parte di un donatore è una tecnica in cui una donna giovane e sana decide di donare i propri ovuli, in modo anonimo e altruistico, a centri di riproduzione assistita per l’utilizzo da parte di altre donne o coppie che hanno problemi di fertilità femminile.
Gli ovuli donati vengono fecondati in laboratorio dallo sperma di un donatore anonimo accuratamente selezionato. Quelli fecondati con successo vengono osservati per diversi giorni fino a quando gli embrioni di migliore qualità vengono trasferiti nell’utero della madre. Si tratta della tecnica di riproduzione assistita più efficace, che consente di ottenere alti tassi di gravidanza.
Che cos’è la donazione di ovuli con sperma di donatore?

Per chi è indicata questa tecnica?
L’ovodonazione con sperma di donatore è indicata per
- Coppie in cui il partner maschile presenta un fattore maschile grave, scarsa qualità dello sperma o azoospermia.
- Coppie in cui l’uomo è portatore di una malattia genetica che non può essere diagnosticata con la PGD.
- Coppie in cui la donna ha un’insufficienza ovarica dovuta a menopausa, insufficienza ovarica precoce o chirurgia ovarica.
- Coppie in cui la donna è in età avanzata.
- Coppie in cui la donna non può utilizzare i propri ovociti perché di scarsa qualità.
- Coppie in cui la donna ha ripetuti fallimenti dell’impianto in FIV.
- Coppie in cui la donna è stata sottoposta a interventi chirurgici, chemioterapia e radioterapia.
- Coppie in cui la donna presenta anomalie cromosomiche e gravi malattie ereditarie che non possono essere individuate con le tecniche di PGD.
- Coppie che hanno subito ripetuti aborti spontanei.
- Coppie che hanno fallito altre tecniche di riproduzione assistita.
- Donne senza un partner maschile che desiderano rimanere incinte e diventare madri da sole.
- Coppie femminili dello stesso sesso.
Alla VITA abbiamo un team di specialisti che si occupa del processo di selezione delle donatrici di ovociti e del loro successivo coordinamento con le pazienti riceventi.
La prima gravidanza ottenuta mediante donazione di ovociti è stata riportata in letteratura nel 1983 dal gruppo di Trounson et al.
La donazione di ovuli in Spagna è altruistica, anonima e completamente legale.
L’ovodonazione è uno dei trattamenti più semplici per la paziente, poiché non è necessario sottoporsi alla stimolazione ovarica o alla puntura follicolare.
Da dove vengono le donatrici di ovuli?
Le donatrici di ovuli, secondo la legislazione spagnola sulla donazione di ovuli, devono soddisfare determinati requisiti. Devono avere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, essere in buona salute fisica e mentale e non soffrire di malattie genetiche o sessualmente trasmissibili.
Le donatrici sono donne giovani e premurose che decidono liberamente di compiere un atto altruistico e anonimo per aiutare altre donne a realizzare il loro sogno di diventare madri. Tutte le donatrici vengono sottoposte a un “Donor Screening“, un rigoroso controllo medico e psicologico per garantire la massima qualità e sicurezza dei trattamenti.
I donatori vengono sottoposti a un check-up medico completo in cui vengono valutate le malattie, la storia familiare e le abitudini personali. Vengono effettuati un test psicologico, un esame ginecologico, un’ecografia ed esami del sangue, oltre a uno studio genetico per i portatori di malattie autosomiche recessive.
Se tutti i test hanno dato esito positivo, la donatrice viene inserita nella nostra banca dati dei donatori finché non si trova un potenziale ricevente compatibile con il suo fenotipo (caratteristiche fisiche).
Da dove vengono i donatori di sperma?
I donatori di sperma, secondo la legislazione spagnola sulla donazione di sperma, devono soddisfare determinati requisiti. Devono avere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, essere in buona salute fisica e mentale, avere una buona qualità dello sperma e non soffrire di malattie genetiche o sessualmente trasmissibili.
VITA si avvale della banca di donatori di sperma CEIFER, i cui donatori sono sottoposti a uno studio rigoroso ed esaustivo per garantire la qualità dei trattamenti. Il donatore sarà sottoposto a diversi test e studi, come una valutazione medica iniziale, un test psicologico, uno studio della qualità seminale, uno studio genetico e uno studio delle malattie infettive, delle malattie sessualmente trasmissibili, ecc.
Tutti i donatori di sperma vengono sottoposti allo “Screening del donatore“, uno studio dei portatori di malattie genetiche autosomiche recessive. Attraverso questo test è possibile individuare le più comuni malattie genetiche autosomiche recessive. Inoltre, per assegnare il donatore si utilizza il “Genetic Matching”, un protocollo per garantire che donatore e paziente non condividano mutazioni negli stessi geni.